- UNA BELLEZZA DA VIVERE 2024
Lo sguardo separato delle donne
Lezione-spettacolo realizzata dalla scrittrice Lucia Tancredi e dall’attore Rodolfo Ripa
26 Agosto
- 18.30
- Giardino del C.A.G. (via Cunicchio 40)
Scrittrice pugliese di nascita ma orgogliosamente maceratese d’adozione, Lucia Tancredi, laureata in Lettere Moderne, ha intrapreso contemporaneamente studi umanistici e musicali. Ha approfondito tematiche musicali, artistiche e letterarie, con particolare riguardo alla letteratura femminile. E’ fondatrice, insieme a Stefania Monteverde, della rivista EV, mensile di scrittura ricreativa, che ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti grazie alla diffusione da parte della Feltrinelli e la collaborazione con letterati, filosofi ed artisti di rilievo. Dal 2017 cura e dirige, insieme a Loredana Lipperini, il piccolo festival d’inverno “I Giorni della Merla”. Voce incomoda ed autorevole, dobbiamo a lei la conoscenza e la scoperta di tante voci di donna che altrimenti sarebbero scivolate silenziosamente tra le pieghe della storia, da Monica di Ippona a Ildegarda di Bingen, da Giulia Schuct a Jacopa dei Settesoli. L’ingegno versatile ed erudito di Lucia Tancredi, così come ci ha riconsegnato le vite romanzate di donne che la cultura ufficiale voleva affidare all’oblio, saprà stupirci, anche in questa occasione, fornendoci una chiave di lettura inedita dei versi di Antonio
Rodolfo Ripa, laureato in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni, opera nelle risorse umane occupandosi di selezione, di analisi del potenziale e delle competenze per le aziende del territorio. Parallelamente lavora dal 2007 come attore di prosa e di improvvisazione, regista ed insegnante di laboratorio teatrale. Fa parte della compagnia di improvvisazione teatrale Rishow, dell’Associazione LaGrù e collabora con Proscenio. Nei contesti teatrali ha a cuore la crescita dell’individuo e delle sue competenze, finalizzata alla creazione dell’ensemble scenico: comunicazione verbale e non verbale, consapevolezza e gestione delle emozioni e del corpo nello spazio, miglioramento dell’ascolto, dell’empatia, dell’orientamento all’obiettivo e al lavoro di gruppo.